Lavaredo Ultra Trail 120 Km

Cortina D’Ampezzo, Venerdì 23 giugno 2023
122,200 Km | 5.810m D+ | 30h max | 25:34:34 | 908/1181
Traccia Garmin | Tempo fermo 2:27:34

Il 2 giugno ho fatto l’ultimo sopravvissuto, 100 Km 15 giri, è stato relativamente facile
non ho grandi problemi alle gambe credo di aver recuperato in 20 giorni.

Tempi – Giovedì

09.00 Tutto pronto, parto per Belluno (600 Km 7h)
16.00 Arrivo e mi sistemo nel b&b
17.30 Corro qualche Km li intorno anche solo per sgranchirmi le gambe
20.00 Cena, Netflix, libro

Tempi – Venerdì

09.00 Colazione doccia chiudo tutto
11.00 Mi sposto a Cortina (70 Km 1h30)
13.00 Pranzo, guardo l’arrivo della 50 Km, giro gli stand, prendo pettorale, riposo
20.30 Consegno borse
21.00 Prendo una pasticca di LUCEN 20mg (e una me la porto)
23.00 Si parte!

Tempi – Domenica

00.35 Arrivo, mangio, doccia e riposo un po’ in macchina
06.00 Mi sveglio e parto per tornare a casa
14.30 Sono a casa

Meteo

Sabato è stata una bella giornata, cielo sereno, ed ha fatto anche abbastanza caldo, su in quota (2440m) con il vento invece faceva freddo… non voglio immaginare se fosse stato brutto tempo, dopo il ristoro di Misurina (06.00 circa) ho messo i guanti per circa 2h, c’è chi è uscito dal ristoro con i pantaloni lunghi

Borsa Roma Ostia di stoffa – all’arrivo

• Ciabatte + bagnoschiuma + Saio Bancari fibra
• Tuta Bancari+ calzini + scarpe da ginnastica
• Maglie + Termiche per dormire
• Maglietta di ricambio + mutande + calzini
• Spillette, sempre utili
• secondo cell
• chiavi macchina
• Carta igienica

Borsa Auto

2 stuoini
1 sacco a pelo di piume + 1 sacco a pelo leggero
Acqua e Gatorade
Altra busta roba sporca

PRIMA DELLA PARTENZA

Partire il giorno prima forse non è stata proprio una brutta idea, sono comunque rimasto in giro tutto il giorno, non so, forse la prossima volta si può comunque partire la mattina per correre poi la sera…
– il pettorale si può prendere entro le 19.30
– la borsa si può consegnare da dopo le 20.30
– la partenza è alle 23.00
insomma se parto alle 09.00 e arrivo alle 17.00 devo solo girare un po’ per trovare posto (che non è poco)

Da quello che ho visto il giorno della gara si può praticamente parcheggiare ovunque, tanto posti buoni non si trovano, ne liberi ne a pagamento

Ho aspettato quasi fino all’ultimo in palestra, non vedevo il motivo di stare in piedi 1h prima della partenza, ho letto il libro che avevo e poi l’ho messo nella borsa che ho consegnato
Mi è sembrato che non sia stato segnato il tempo reale ma quello ufficiale, ho quindi regalato 4 minuti, alla fine sono partito molto dietro, si passa sotto l’arco, è stretto, ed eravamo tanti, 1551 alla partenza
Non sentivo particolarmente freddo con l’antivento e la tecnica a maniche lunghe, forse avrei dovuto osare di più, come si vede nella foto sopra, dopo 4h30 di gara alla fine mi sono messo sopra la Bonatti, a questo punto fino a li avrei potuto correre solo con la tecnica e poi mi sarei coperto con la Bonatti

PARTENZA

Molto traffico, tanto traffico, i primi 5 Km una coda infinita
il primo ristoro (dopo 18 Km) inavvicinabile dalla calca delle persone, sono riuscito a fatica a riempire le flask

Ci siamo ‘sgranati’ solo dalla seconda parte di gara

RISTORI

C’era di tutto da mangiare, mi sarei dovuto portare la forchetta/cucchiaio e invece alla fine non l’ho fatto avevo solo il contenitore per il brodo, la pasta praticamente l’ho mangiata con le mani… ricordarsi la prossima volta la forchetta/cucchiaio da viaggio
Mi ero portato dei pezzetti di parmigiano, ne ho mangiato poco, non mi andava, ho mangiato una barretta ed un paio di gel

CIMABANCHE, ZONA CAMBIO

C’era abbastanza spazio per cambiarsi sia dentro che fuori, bella giornata, tanto sole
questa la sequenza:
– ho messo in carica l’orologio
– mi sono tolto maglietta a maniche lunghe e antivento Adidas
– mi sono pulito con l’asciugamano
– mi sono messo la maglietta Salomon celeste a maniche corte, cappello Salomon, occhiali da sole
– cambiato i calzini e pulito i piedi ma non ho messo altro zinco
– ho messo la vasellina tra le cosce… alla partenza mi ero dimenticato, comunque la notte ho sudato poco non ho avuto problemi
– ho tolto dallo zainetto la termica pesante Mizuno
Alla fine non ho portato con me il power bank, i quasi 30 min che ho passato a sistemarmi sono stati sufficienti per caricare l’orologio e farlo durare altre 12h

Guadi

è stata una bella giornata, abbiamo passato diversi ruscelli… se fosse stato brutto tempo o nei giorni precedenti avesse piovuto tanto la gara sarebbe stata molto più difficile, di sicuro diversi guardi avrebbero bagnato i piedi e allora si che ci saremmo divertiti…

20h di GARA

Sono Stanco ed inizia a farmi male la pancia, non riesco più a mangiare, bevo un po’ di coca cola e la vomito, prendo una seconda pasticca di LUCEN, forse è tardi, e pazienza si va avanti, la prossima volta prenderla prima (dopo18h di gara)

DANNI

Tutti e due i piedi sono gonfi dalla caviglia in giù, non si vedono i tendini delle dita dei piedi, è successo anche altre volte, terreno difficile e tanta stanchezza che mi ha fatto camminare male, sbattere i piedi
Ho il secondo dito di tutti e due i piedi nero (l’unghia) e dolorante, credo che anche questa volta l’unghia salti
Sul piede sx anche l’alluce sull’unghia ha un ematoma è tutto indolenzito
Gli ultimi 20 Km sono stati difficili soprattutto per il terreno accidentato,
– ho strappato le scarpe
– sono scivolato circa 6 o 7 volte sia in avanti che sul sedere, c’erano discese ripide e fangose
– ho preso anche un paio di storte per fortuna molto leggere
Sicuramente colpa anche della stanchezza, ma il terreno ha fatto la sua parte

I GIORNI SUCCESSIVI

Ho ricominciato a correre da lunedì, alterno corsa e camminata, è dura anche perché sono generalmente stanco