Gran Trail Corno Grande

Prati di Tivo, Venerdì 13 luglio 2024
63,400 Km | 4.060m D+ | 17h max | 00:00:00 | 0/00
Traccia Garmin | Tempo fermo 0:00:00

Terza partecipazione per me, il percorso è chiaro le salite… anche, sono li, chiare.
Per l’alimentazione ci affidiamo a Fagnani, alla LUT è andata meglio, dovrebbe migliorare anche questa gara.

Tempi – Venerdì

16.00 Partito con la macchina direzione Prati di Tivo, 190 Km 2h30
19.00 Ho preso il pettorale (ritiro dalle 16.00 – 20.00), qui non c’è proprio nulla, faccio un piccolo giro e torno in macchina nel parcheggio
20.00 Controllo ancora una volta tutto quello che ho portato, apparecchio tutto in macchina per la gara ora che c’è ancora luce, ceno in macchina, guardo un po’ il cell, leggo e poi mi metto a dormire, se ci riesco

Tempi – Sabato

01.50 Sveglia
02.30 La partenza è li a due passi
03.00 Si Parte!
18.00 Arrivato, mi cambio e mi rimetto in viaggio
21.15 Sono a casa

Costi

75€ iscrizione ENDU (prezzo minimo)
30€ Andata e ritorno autostrada
400Km di carburante

Meteo

Anche quest’anno dovrebbe essere bel tempo, forse anche troppo, da 17°c a 27°c a Prati di Tivo

Abbigliamento partenza (ore 3.00)

  • Cappello The North Face
  • Lampada PETZL – ACTIK CORE
  • Maglia Roma Ostia rosa
  • Pantaloncini The North Face + mutande normali + vaselina tra le cosce
  • Scarpe Altra Olympus 5 – Calzini da trail Decathlon
  • Chiusura scarpe NBS + zinco sui piedi
  • Cintura Porta pettorale Decathlon
  • Marsupio porta cell Decathlon
  • Cellulare in busta
  • Orologio Garmin 245 Music – GPS Ultra track
  • Fascia cardio + sensore H10 Polar
  • Bastoncini Black Diamond Distance Z Z-Poles nero con lacci

Ultimate Direction Mountain Vest 4.0

  • 2 flask da 500 ml + Bicchiere Salomon
  • 1 Flask extra Salomon
  • Occhiali da sole
  • Bandana UTLO
  • Lampada frontale TREK 900 + batteria + 3 AAA di scorta
  • Ethic Sport 12 misurini+ misurino
  • 1 (Miele + parmigiano) | 6 fichi | 6 albicocche
  • Bonatti WP + Tecnica lunga Gialla We Run Rome
  • Guanti la sportiva Winter EVO + Pantaloni lunghi Adidas bancari
  • Pacchetto fazzoletti + occhiali
  • Kit telo emergenza + banda elastica + Fischietto (incorporato nello zaino)
  • 20€+ carta di credito + documento
  • Fischietto (incorporato nello zaino)

Borsa Roma Ostia di stoffa

Crema protezione solare 50 su testa braccia e gambe
Termica Mizuno + Termica leggera
2 Power bank
1 sacco a pelo di piume + 1 sacco a pelo leggero
2 stuoini come materasso
Spillette, sempre utili
Chiavi macchina
Saio Bancari fibra
Carta igienica
Maglietta di ricambio + mutande + calzini
Buste piccole e grandi varie per trasporto in gara e roba sporca
Materiale separato in buste per un più rapido accesso
4 bottiglie d’acqua + 1 Gatorade 500ml

PRANZO E CENA

Ho seguito le indicazioni di Fagnani

PARTENZA

Il materiale obbligatorio è un copia/incolla del UTMB
Questa volta non mi porto ne smanicato ne termica
Quando ho preso il pettorale mi hanno detto che guanti e pantaloni non sono più obbligatori e quindi li ho tolti dallo zaino (Guanti la sportiva Winter EVO + Pantaloni lunghi Adidas)
Dopo un anno di trail, le scarpe Altra Olympus 5 sono al limite, dopo la LUT, ho speso 15€ dal calzolaio per ricucire lo strappo vicino all’alluce, da tutte e due le parti, vediamo se durano un’altra gara, è un peccato sotto sono ancora tacchettate, ma la stoffa sopra è distrutta, quando sono stanco do calci a tutto… colpa mia

Prima della partenza mi sono spalmato la crema solare 50
Ho fatto bene a partire con la maglia smanicata non faceva proprio caldo alle 03.00 di notte e forse c’era anche un po’ di vento ma in 15 min mi sono scaldato ed ho iniziato anche a sudare bene, non posso immaginare chi aveva la maglia più pesante

PERCORSO

Balisaggio “minimal”, cioè c’era proprio il minimo indispensabile di segnali (forse meno), ho anche mandato una mail all’organizzazione
Il pezzo in notturna all’inizio, le balise non avevano la parte rifrangente… in molti giravano nel bosco…
Nella parte finale ho sbagliato strada seguendo le balise della gara che ci sarebbe stata il giorno dopo
Nella faggetta finale eravamo in 7, due con la traccia al polso e non si capiva dove andare, infatti alla fine siamo spuntati sul piazzale in un punto diverso del percorso
Questa è la terza edizione, anche nella seconda ci sono stati problemi di questo tipo, speriamo che nella prossima migliorino

I cancelli orari, non ci avevo proprio fatto caso, il primo era abbastanza stretto
– km 34,4 6h – 10’27 min/km
– Km 47,8 11h – 13’48 min/km – Km 13,4 22’23 min/km

e vi assicuro che quei 13,400 Km sono proprio duri, serve sempre la terza flask a prescindere dalla temperatura, io l’ho fatto a 18’00 min/Km che significa circa 4h

malgrado il caldo ed il sole ci sono stati pezzi con del fango ed anche un guado, molto basso ma comunque ci siamo bagnati i piedi, con quel caldo per fortuna è durato poco

PASSO DEL CANNONE

Non lo ricordavo proprio, questo è un video che fa vedere di cosa si tratta, cavolo… non è mica semplice e non è breve, soprattutto dopo 55 Km di gara

La sacca (della LUT) per i bastoncini è stata utile, magari ne devo trovare una più idonea

RISTORI

Da bere Acqua, coca cola
Da mangiare pane con olio, pane con marmellata, pane con nutella, in un ristoro ho anche trovato una crostata fatta in casa stupenda

Ho mangiato molte fette di pane ed anche i due gel che avevo, ad un ristoro ho incartato 3 fette di pane con olio e marmellata e le ho mangiate strada facendo, visto che ho i pantaloncini con le tasche

ARRIVO

Non c’è il pasta party, neanche un tavolo tipo ristoro, c’è un buono con lo sconto del 10% sulle consumazioni del bar li vicino

Non perdo tempo mi cambio e torno a casa

Le scarpe sono distrutte, le devo buttare

I GIORNI SUCCESSIVI

Domenica non ho corso, dal lunedì ho ripreso, dolore ai quadricipiti
persistono gli ematomi al primo e secondo dito dei piedi, ereditati dalla LUT ma anche qui una bella botta gliela ho data…

è anche un periodo che fa caldo, ho le mani gonfie e da tutte le volte che sono caduto ho due falangi della mani indolenzite ed anche un fianco… nulla di grave passerà

MIGLIORAMENTI

Forse bisogna cambiare cappello, a me piace questo pescatore Salomon ma quando si bagna tanto è pesante, e poi con molto vento lo devo calcare bene, ho visto in testa ad altri un cappello tipo Buff ma con una visiera più grande, ci facciamo un pensiero in qualche stand se lo trovo del colore giusto

forse la maglia smanicata non va bene, o meglio devo mettere della vasellina sotto le ascelle, si sono un po’ arrossate, anche la crema protezione 50 va messa bene, sulle spalle evidentemente ne ho messa poca perché mi sono scottato

La sacca per i bastoncini, va finalizzata bene, ok quella della LUT deve essere solo più stretta così è meno ingombrante