Trail del Falterona

Stia, Domenica 10 settembre 2023
43,900 Km | 2.020m D+ | 10h00 max | 5.23.55 | 24/62
Traccia Garmin | Tempo fermo 0:05:31

Primo Trail dopo 2 mesi di vacanza
Immancabile colazione al bar il Ciclone

Tempi – Sabato

15.00 Parto per Stia, sempre vicino ad Arezzo, google dice 3h10
18.15 arrivo e prendo possesso del letto, da solo, nella camerata da 3, è un ostello
18.35 prendo il pacco gara
20.30 cena gelato e buonanotte

Tempi – Domenica

05.50 Sveglia, mi vesto da gara
06.30 Colazione e qualche foto di rito e LUCEN 20mg
07.15 Partenza (l’hanno ritardata)
12.40 Arrivo, pasta party
13.00 Doccia sempre in camera, chiudo tutto
14.00 Riparto per Roma
17.00 Sono di nuovo a casa

Costi

35€ pettorale pagato con bonifico a giugno
266+266 Km di percorso, sono andato con la Sandero
15 + 15 € di autostrada

Meteo

Domenica caldo caldo

Abbigliamento partenza (7.00)

  • Cappello da pescatore Salomon + occhiali da sole + pezzetta per pulirli
  • Tecnica The North Face bianca senza maniche
  • Pantaloncini The North Face + mutande normali + vaselina tra le cosce
  • Scarpe Caldera 6 – Calzini da trail Bianchi – Chiusura scarpe NBS
  • Cintura Porta pettorale Decathlon
  • Marsupio porta cell Decathlon
  • Orologio Garmin 245 Music – GPS Ultratrack
  • Bastoncini Black Diamond Distance Z Z-Poles nero

Ultimate Direction Mountain Vest 4.0

  • 2 flask da 500 ml + Bicchiere
  • Cellulare android in busta a parte
  • Bandana UTLO
  • Una sola barretta (la sola che avevo) non scaduta (!)
  • Bonatti WP + Tecnica bianca monti Simbruini
  • Pacchetto fazzoletti + vaselina
  • Kit telo emergenza + banda elastica  +  Fischietto (incorporato nello zaino)
  • 20 eur + carta di credito + documento

Borsa Roma Ostia di stoffa

Crema solare protezione 50 per braccia e gambe
Spillette, sempre utili
Cell di backup
Chiavi macchina
Saio Bancari fibra
Carta igienica
Maglietta di ricambio + mutande + calzini
calzoncini magliette
Scarpe da ginnastica
Busta roba sporca

PRIMA DELLA PARTENZA

Ho cenato all’unica pizzeria aperta e raggiungibile a piedi, pizza a taglio, ho mangiato sui tavolini sempre dentro la pizzeria e poi ho preso un gelato li vicino
Magari la prossima volta potrei provare la paninoteca sempre sulla strada principale o prenotare per tempo il ristorante (giorni prima)
oppure prendo la macchina e mi sposto di qualche km

PARTENZA

I bastoncini sono serviti subito, degli occhiali se ne può fare a meno, la maggior parte del percorso è molto alberato ed era proprio bel tempo… se fosse stato nuvoloso nel bosco sarebbe stato buio

RISTORI e alimentazione

il sabato a pranzo ho mangiato 120g di riso rosso e 200g di patate bollite condite con sale ed olio
domenica mattina alle 04.00 ho mangiato altri 200g di patate bollite
alle 06.30 ho preso la pasticca di LUCEN 20g

Ai ristori ho mangiato pezzi di banana (erano molto mature) qualche pezzo di cioccolato e qualche fetta di crostata e la barretta che mi ero portato

Al pasta party finale ho mangiato il panino con il lampredotto, pezzi di arancia, uva ed ho bevuto
Non ho avuto nessun problema di pancia ma la gara è durata solo 5h30

2 flask sono state sufficienti, ristori e punti acqua frequenti, qui bisognava solo correre più forte

PROBLEMI FISICI

ho preso un paio di storte, al piede sx è andata peggio (intorno al km 28)
Sono caduto 2/3 volte, qualche sbucciatura, nulla di grave

Qualche crampo interno coscia dx, intorno al km 25… poi piano piano il dolore è scomparso

Con un allenamento migliore sarei andato anche meglio c’era proprio tanta strada bianca in leggera salita che avrei potuto correre… se solo avessi avuto la forza!
Comunque nella seconda parte della gara sono andato molto meglio, 13,5 Km a 7’20/km e 6,5 km a 5’45/km

A fine gara mi faceva male l’alluce sx, non è chiaro se le scarpe sono ‘giuste’ o è stata colpa di qualche calcio alle pietre del percorso, lo vedremo meglio alla prossima gara
Già il giorno dopo all’alluce non ho alcun dolore, i lividi sulle unghie sono sempre gli stessi… dalle LUT

ARRIVO

Foto castagnoli, il solito book a 10€, fantastico

L’ostello mi ha permesso di fare la doccia a fine gara, bene, così ho sistemato tutto subito

I GIORNI SUCCESSIVI

Ho corso sabato mattina prima di partire per Stia, ed ho corso lunedì dopo la gara ma con tanto dolore ai quadricipiti, tanto tanto dolore. Difficoltà a scendere le scale fino a giovedì, comunque ho stretto i denti ed ho corso lo stesso (più piano).

Venerdì le gambe fanno ancora un po’ male ma riesco a scendere le scale normalmente e sopratutto i tempi della corsa quotidiana sono tornati nella norma

MIGLIORAMENTI

Questa è l’ultima gara con il cappello da pescatore Salomon, purtroppo non va bene si bagna troppo e scende troppo in testa, si torna al cappello tradizionale

Anche queste Caldera 6 le ho provate per la prima volta in gara, dove l’alluce sx un po’ ha dato fastidio… speriamo non siano troppo ‘giuste’ sono da 29cm